P. Alfonso Buonocore (1896-1972) – Italia.
Il giorno 7 maggio 1972, alle ore 14,45, nel collegio di Pagani, ha esalato l’ultimo respiro il P. Alfonso Buonocore.
La Provincia Napoletana redentorista ha perduto un Padre che, con la sua vita, ha testimoniato l’amore alla vocazione, lo spirito di preghiera e una sincera austerità di vita religiosa.
Nato a Pagani il 2 maggio 1896, il P. Buonocore professò il 26 giugno 1920, e fu ordinato sacerdote il 29 novembre 1925.
La sua esistenza fu un vero calvario. Pochi anni di infanzia serena nell’educandato di Scifelli e poi in quello di Ciorani. E incominciò subito la scia di sangue. Mentre si preparava con grande entusiasmo alla meta del sacerdozio, dovette interrompere i suoi studi per servire la Patria, durante la prima guerra mondiale.
Soldato disciplinato e pio, vide logorare la sua gioventù in tre anni di trincea, seguiti da una dura prigionia. Le sofferenze atroci di questi anni stamparono nel suo organismo un profondo solco di malanni che tormentarono i suoi giorni. La sua vocazione fu a tutta prova. Egli si annoverò tra i pochi superstiti che riabbracciarono la vita religiosa.
Missionario, socio dei novizi, e, per lungo tempo, confessore dei nostri giovani, visse con lo sguardo in alto, rivolto a Dio, in una atmosfera di costante preghiera. La croce fu il suo traguardo.
Austero con sé stesso, la sua inflessibilità si leggeva in tutte le sue azioni. Il dovere sopra ogni cosa. Sembrava avvolto in un alone di misticismo e di sofferenza, con lo spirito proteso alla ricerca di Dio.
P Salvatore Meschino
Superiore Provinciale
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Profilo tratto da
Nella luce di Dio, Redentoristi di ieri.
del P. Francesco Minervino, Pompei 1985
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