Bonafaccia Marino redentorista

Salvatore

P. Marino Bonafaccia, C.Ss.R. 1895-1964 – Italia.

P. Marino Bonafaccia, C.Ss.R. 1895-1964.

Il redentorista P. Marino Bonafaccia, 1895-1964, Italia, Provincia di Roma. Nel 1935 visitò la tomba di Sant’Alfonso a Pagani e dentro di lui nacque il desiderio di diventare redentorista. Insegnò a Cortona e poi fu assegnato a Roma San Gioacchino per darsi all’assistenza dei malati e dei moribondi. Morì a Bagno di Gavorrano, dove era parroco, nel 1964 a 68 anni.

Dati ufficiali

  • Cognome = Bonafaccia
  • Nome = Marino
  • Nazionalità = Italia– (Provincia di Roma)
  • Nato = 08-Set-1895
  • Morto = 23-Feb-1964
  • Professione = 09-Dic-1936
  • Sacerdote = 19-Mar-1924

Il 23 febbraio del 1964 a Bagno di Gavorrano, frazione del comune di Gavorrano, in provincia di Grosseto, dove era parroco, moriva P. Marino Bonafaccia. Era nato a Rieti nel 1895.
Durante la prima guerra mondiale fu chiamato al fronte. Dopo la guerra si iscrisse all’Università nella Facoltà di Belle Lettere.
Durante i suoi studi conobbe padre Pitocchi al quale affidò la direzione del suo spirito.

Compiuti gli studi, sul consiglio di p. Pitocchi, entrò nel Seminario Romano. Divenne sacerdote nel 1924 e, tornato nella diocesi di Rieti, ebbe l’incarico di Segretario della cultura.
Nel 1935 visitò la tomba di Sant’Alfonso a Pagani e dentro di lui nacque il desiderio di diventare redentorista. Così entrò nel nostro Istituto e fece i voti nel 1936.
Insegnò a Cortona e poi fu assegnato a Roma San Gioacchino per darsi all’assistenza dei malati e dei moribondi.
Il culmine del suo apostolato lo raggiunse nella parrocchia di Gavorrano Bagno. Si è fatto stimare da tutti per le sue virtù di bontà, di pietà, di umiltà, di zelo e di intelligenza.
Morì nella sua parrocchia, mentre celebrava la Santa Messa, colpito da trombosi.
 (Profilo e foto offerti da P. Pietro Sulkowski, Roma).

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