Santa Pasqua 2013
“Non temete;
andate ad annunziare
ai miei fratelli
che vadano in Galilea
e là mi vedranno” (Mt. 28,8-11))
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Carissimi confratelli,
Buona Pasqua!
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I primi testimoni della risurrezione di Gesù sono le donne.
L’incontro con Gesù risorto è per queste donne occasione di una missione, non possono rimanere vicino a Gesù , per gioire della sua presenza. La gioia viene loro data per una missione: “Andate ad annunziare ai miei fratelli … ”
Anche per noi la gioia della risurrezione diventa impegno di annuncio, di missione. Per i Redentoristi l’annuncio ha per oggetto ”l’abbondanza della Redenzione”, cioè l’amore di Dio Padre che “ci ha amati per primo e ha mandato il suo Figlio nel mondo come vittima di espiazione per i nostri peccati” (Cost. 6).
Il mio augurio è che la gioia della Risurrezione diventi, per tutti noi, un incentivo in più per l’annuncio.
Nell’omelia della messa celebrata con i cardinali, il giorno dopo la sua elezione, papa Francesco ha soffermato il suo intervento su tre verbi: camminare, edificare, confessare. E’ il programma di vita di ogni cristiano e in modo particolare per chi nella Chiesa e nel mondo svolge una specifica attività missionaria.
Come per le donne prima e gli apostoli poi, l’incontro con il Risorto è un occasione per mettersi in cammino per annunciare a tutti l’Amore cha ha portato il Padre a mandare il Figlio ed ha spinto Gesù a dare la sua vita per ognuno di noi.
Da pochi giorni sono rientrato dall’isola de La Réunion dove, insieme a p. Avella Ciro, ho partecipato alla celebrazione di ringraziamento per il 50° di sacerdozio di p. Sparavigna.
Vi porto il saluto dei confratelli che ivi lavorano con tanto zelo e dedizione. Sono rimasto favorevolmente impressionato dall’affetto che la comunità parrocchiale nutre nei confronti dei nostri confratelli.
La celebrazione del 50° presieduta dal vescovo del luogo è stata un tripudio di canti, di preghiere e di danze. L’attiva partecipazione dell’intera comunità parrocchiale è stato un evento di incoraggiamento per tutti noi per il lavoro dei nostri confratelli e per lo sforzo sostenuto dalla Provincia nell’accettare questo nuovo campo di lavoro missionario.
Termino rinnovandovi gli auguri più cari, estensibili ai vostri parenti ed amici. Auguri anche alle nostre consorelle, monache redentoriste di Scala, Foggia, S. Agata e Magliano Sabina. Auguri ai LAR e a tutti i nostri collaboratori e benefattori.
P. Davide Perdonò
Superiore provinciale
Pagani 25/03/2013
