21. Vola, vola, anima mia Sopra il Cuore di Gesù. L’autore del testo è il P. Lorenzo Nigro CSSR, contemporaneo e amico di S. Alfonso, il quale – secondo una verta tradizione orale – ne avrebbe composto la melodia. Appartiene alla tradizione redentorista ed in passato ha conosciuto una sensibile diffusione. Vola, vola, anima mia, di Gesù nel dolce core, prigioniera qui d’amore troverà l’ilarità. Non t’avvedi d’ogni intorno che inseguita sei meschina, va nell’arca, o colombina, va a trovar la sicurtà. Che più tardi? Il mondo è lutto, tutto è frode, amara noia: solo in Dio trovar puoi gioia solo in Dio puoi giubilar. Dammi un loco, o mio Gesù, nel tuo cor per mia magione: qui mi eleggo lo star prigione, qui desio di riposar. Che se poi nel tuo bel core di morir mi tocca in sorte, o felice e cara morte, sarà vita ella per me. (Fonte del testo: RI1 - pag. 38)