Ascher Max redentorista

biografielogopdf

P. Max Ascher, C.Ss.R. 1936-2021 – Germania.

P. Max Ascher, C.Ss.R. 1936-2021.

Il redentorista P. Max Ascher, 1936-2021, Germania, Provincia di Wien-Müchen. Nativo di Neureichenau nella Foresta Bavarese, trascorse ben 55 anni di lavoro missionario in Giappone con spirito pioneristico: “La missione di oggi non è rivolta solo a “guarire l’anima”, ma tutta la persona:la sua dignità, i suoi diritti, il suo ambiente, il suo futuro minacciato. È morto in patria a 84 anni.

Dati Ufficiali

  • Cognome = Ascher
  • Nome = Max
  • Nazionalità = Germania (Provincia di Wien-Müchen)
  • Nato = 14-Dic-1936
  • Morto = 05-Ott-2021
  • Professione = 04-Set-1960
  • Sacerdote = 28-Apr-1968

P. Max Ascher C.Ss.R.( 1936-2021)
nella intervista di Werner Friedenberger,
giornalista della diocesi di di Passavia (Passau) 21.05.2019.

♦ Il redentorista padre Max Ascher di Neureichenau nella Foresta Bavarese torna in Baviera dopo 55 anni di lavoro missionario; in tutto questo tempo la sua patria è diventata essa stessa un Paese missionario.

♦ Mentre il fotografo diocesano si trovava sulle rive del Danubio a Passavia e il padre redentorista Max Ascher (83 anni) era davanti al busto in bronzo della famosa poetessa della Foresta bavarese Emmerenz Meier, arrivò una turista di Hong Kong e chiese aspettando risposta: “È il vescovo?”
Max Ascher ha dovuto deludere la simpatica signora, che ha subito voluto fargli una foto, e ha risposto che era “un semplice missionario dal Giappone”.
Il boscaiolo bavarese si è sempre considerato come tale, ed ha conservato fin nei minimi dettagli il suo dialetto dai tempi della fanciullezza e della giovinezza a Schimmelbach (parrocchia di Neureichenau). Ed ora va a riposo.

♦ Fino alla sua partenza era ancora responsabile della parrocchia di Okuchi nella diocesi di Kagoshima, nel Paese del Sol Levante, che si trova tra l’Oceano Pacifico e il Mare Cinese.
È proprio lì che nel 1549 sbarcò qualcuno, le cui orme seguì anche Max Ascher come missionario: San Francesco Saverio.
E Max Ascher non sarebbe Max Ascher se non avesse una battuta pronta: “Per il santo fu facile perché aveva con sé un traduttore”. Il bavarese, invece, dovette prima imparare i caratteri giapponesi, e ce n’erano tanti.

♦ Mal di casa? “Non lo so”, risponde il religioso – né quando partì per un lungo viaggio oltre 55 anni fa, né oggi, quando il cerchio della vita si sta chiudendo e torna al monastero di casa, a Gars am Inn, dove nel 1968 fu ordinato sacerdote.
La sua convinzione: “Il Signore Dio mi ha mostrato la via. Io ho sentito la sua esistenza”.

♦ Il ritorno? Certo, sognava in giapponese e lasciava lì la vita in ogni fase del suo cuore.
E aggiunge un tocco di umorismo secco: “Ho mangiato riso per 55 anni, ma mi piace di nuovo il pane nero. Per fortuna da bambino non sono stato viziato, quando la cucina andava pulita”.

♦ Gli piaceva la tolleranza religiosa dei giapponesi, anche se c’erano  ancora casi tristi.
♦ Poi parla di “santi della quotidianità”. Il Redentorista dice: “Queste sono donne che, nonostante il fatto che l’uomo abbia completamente ignorato la religione del loro partner, sono sposate nella fede cattolica da 60 anni e più.

♦ “Non gli piacciono i termini che vanno nella direzione del “record delle prestazioni missionarie”. La missione di oggi non è rivolta solo a “guarire l’anima”, ma tutta la persona:la sua dignità, i suoi diritti, il suo ambiente, il suo futuro minacciato.
♦ Max Ascher afferma: “Non si può spacciare o propagandare la propria fede”. Invece: occorre essere prete con il cuore e la mente.

♦ A parte un’occasionale “interruzione di corrente nella sua testa”, Max Ascher sta bene, ed è grato. Vede il suo lavoro a Gars come un missionario che prega.
Più attuale che mai è il suo detto principale: “E mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea e Samaria fino ai confini della terra».
Max Ascher ha solo cambiato sede: 55 anni fa è andato in Giappone, paese di missione, e ora è tornato in Germania, paese di missione.
(Werner Friedenberger, 21.05.2019).

 

Leggi il file originale pdf _ in tedesco

 Se hai bisogno del traduttore

Vai alla pagina delle Biografie di Redentoristi