(◊ in Colombia) P. Hernán Arboleda Valencia redentorista (Ω in Colombia)
P. Hernán Arboleda Valencia redentorista (1920-2006).
Hernán Arboleda Valencia è nato il 1 agosto 1920 a Popayan (Colombia) ed è morto il 6 ottobre 2006 a Bogotà. Suoi genitori furono José María Arboleda Llorente e Maria Luisa Valencia Vejarano.
Hernán entra nel seminario minore Redentorista a Siviglia (Colombia) e fa il suo noviziato a Riobamba (Ecuador), dove emette la sua professione il 24 settembre 1938.
In Cuenca (Ecuador) prosegue lo studio della filosofia e della teologia e viene ordinato sacerdote il 24 settembre 1943. Successivamente è nominato professore dei seminari redentoristi, minore maggiore.
Tra il 1949 e il 1952 studia presso la Pontificia Università di San Tommaso a Roma (Angelicum), ed consegue il dottorato in diritto canonico con una tesi dal titolo “Le Scuole Apostoliche di fronte al diritto canonico alla legislazione civile in Colombia”.
Negli anni successivi insegna teologia e diritto canonico ed è incaricato quale Prefetto degli studenti. Pubblica l’opuscolo “Il matrimonio civile dei cattolici colombiani all’estero. Nullità?, Validità o Inesistenza?”, Bogotá 1963.
È nominato membro del tribunale ecclesiastico di Bogotá e dirige la rivista Vinculum, organo della Conferenza dei Religiosi della Colombia. Scrive “Diritto matrimoniale ecclesiastico in relazione alla legislazione civile e concordataria della Colombia”, Bogota 1970 e “Giurisprudenza ecclesiastica colombiana nei casi di nullità matrimoniale”, Bogotá 1974.
Dal 1972 al 1975, succede a P. Fermín Aranguren come primo Superiore Provinciale colombiano.
Per la sua competenza giuridica, il Padre Arboleda è chiamato a Roma, dove lavora per un periodo di tempo di 29 anni, che può essere diviso in tre fasi:
- a) dal 1975 al 1979, è Segretario della Commissione preparatoria per la redazione definitiva del testo delle Costituzioni e Statuti CSSR. – Scrive “La spiritualità del Concilio Vaticano II nelle nostre Costituzioni“, Roma 1978; e ” De natura iuridica matrimonii civilis catholicorum in iure canonico condito et condendo», in Periodica de re morali, canonica, liturgica 67 (1978) 343-352”.
- b) Dal 1979 al 1986 è Vice Segretario Generale, Vice Procuratore Generale, Cronista Generale e Direttore di Analecta (organo ufficiale CSSR pubblicato in diverse lingue).
Pubblica la “Genealogia della famiglia Valencia di Popayan” in Popayan 69, n. 298 (1978) 92-103; e “Note biografico-genealogiche sulla Famiglia Arboleda” in Popayan 71, n. 300 (1981) 145-176.
Nel 1981 ricompila questi ed altri articoli nel libro Descendencia Española de algunas Familias Colombianas. Datos biográficos – genealógicos. I. Familia Arboleda, II. Familia Valencia, III. Familia O’Donnell, IV. Familia Mosquera Figueroa, V. Sacerdotes de la familia Arboleda Valencia en sus ramas directas y colaterales, Popayán 1984.
Scrive “Il religioso Parroco I. La parocchia, II. Il Parroco. Secondo le norme del nuovo Codice di Diritto Canonico“, Roma 1984; “Il Manuale del parroco secondo le norme del nuovo Codice di Diritto Canonico”, Bogotá 1985. - c) Dal 1986 al 2004 è nominato Archivista Generale CSSR, succedendo a P. Andrea Sampers. Padre Hernán si prepara con un corso presso la Scuola di Archivistica e Paleografia della Città del Vaticano.
Ben presto inizia la classificazione e l’ordinamento dei documenti attraverso il database chiamato Lidos. Alcune province CSSR inviano persone a collaborare alla digitalizzazione e alla elaborazione delle schede.
Lo stesso Arboleda produce 12.000 schede rilegate in 44 volumi dal titolo: Alfonsiana, Manoscritti di Sant’Alfonso e Acta Antiqua. Parte di questo materiale è pubblicata su Spicilegium Historicum Congregationis SS. Redemptoris con i titoli: «Regestum manuscriptorum Sancti Alfonsi in Archivio Generali Historico Redemptoristarum Romae (AGHR)» 36-37 (1988-1989) 315-483; «Regesto delle lettere di S. Alfonso Maria de Liguori pubblicate ed inedite, che si trovano nell’Archivio Generale Storico Redentorista» 39 (1991) 359-499; «Lettere a S. Alfonso» 40 (1992) 129-179.
Nel marzo 2004 termina il suo servizio a Roma e ritorna a Bogotà, dove riceve la nomina di Archivista della Provincia, e applica Arbor, il nuovo database di archivi e biblioteche sviluppato da alcuni Redentoristi a Roma. Nel maggio 2005 organizza un corso per archivisti della Provincia di Bogotá.
Coloro che hanno conosciuto P. Arboleda lo ricorderanno come un uomo di convinzioni e di principi, di preghiera e di studio, di lavoro e di disciplina. Essere stato religioso redentorista per 68 anni, sacerdote per 63 anni, giurista, scrittore, letterato e poliglotta (spagnolo, italiano, francese e latino) sono titoli che lo onorano e ci onorano.
L’Istituto Storico riconosce con gratitudine il suo lavoro e la sua disponibilità nella ricerca delle fonti e dei dati per la storia della Congregazione.
Álvaro Córdoba Chaves, C.SS.R.
in Spicilegium Historicum 55 (2007) Vol. I pp. 245-247.
Traduzione dallo spagnolo:
P. Salvatore Brugnano.
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