27 aprile
Il fuoco dell’amore di Dio quando cresce erutta in fiamme e si accende di tale carità verso il prossimo che vorrebbe vedere salve tutte le anime dell’universo. (Beato Gennaro Sarnelli, in Il Cristiano Illuminato, reg. III par. 4).
- Di questo santo desiderio appunto era acceso S. Alfonso, tanto che diceva: “Se potessi fare missioni per tutto il mondo, anche le farei”. Era ripieno di gioia quando sapeva che i suoi figli operavano conversioni tra i popoli. Così informatosi una volta dove erano i Padri e, sentendo che si trovavano in missione, esclamò: “Ho quanto bene si fa! quanti peccatori si convertono! Signore sia tutto a gloria vostra!”.
- Alle volte mentre i confratelli si divertivano nelle ricreazioni si vedeva il Beato Gennaro Sarnelli tutto sospeso e pensoso. Domandato a che pensasse rispondeva: “Penso a quello che si può fare per aiutare le anime di Gesù Cristo. Allora tutto infiammato nel volto versava abbondanti lacrime di compassione. Il detto del Profeta Isaia, relativo al Redentore “Evangelizzare pauperibus misit me”; lo colpiva straordinariamente:“È proprio per me, diceva, mi sembra sentire dentro di me la parola di S. Paolo: “Vae mihi si non evangelizavero” (Guai a me se non avrò annunziato il vangelo!).
Da “Spigolature“, a cura di P. Pompeo Franciosa, 1987.
Dal Calendario storico C.Ss.R.
- 27 aprile 1855 = Inizia a Roma il nono Capitolo Generale. Si dice che fosse il Capitolo delle grandi personalità: Smetana, von Held, Dechamps ecc. Fu eletto Rettore Maggiore il più giovane di tutti: P. Nicholas Mauron, di 37 anni, nato in Svizzera.
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