64. Amore o regolamenti.
Donaci, Signore, una fede che opera per amore.
Signore, tu mi hai liberato.
Aiutami a restare in piedi
senza accettare di nuovo
il giogo degli schiavi.
Se mi concentro principalmente
su regole e regolamenti
tu Cristo, non mi servi più a niente.
Se decido di giustificarmi con la legge,
con la sua esteriore osservanza
sono decaduto dalla grazia.
Nel tuo spirito, infatti,
speriamo dalla fede la salvezza,
una fede che opera per amore.
Fino a poco fa avanzavo bene e in fretta:
che cosa mi ha impedito
d’essere persuaso
dalla verità?
Che la mia religione si stia riducendo
ad abitudinarie osservanze esteriori?
Fummo radunati
in una Chiesa per la libertà.
Della libertà, insegnaci, Signore,
a non abusarne
come opportunità dell’amor proprio,
ma per amore,
a servirci gli uni gli altri,
certi che la Legge intera
si raccoglie in una frase sola:
«Ama il prossimo tuo come te stesso».
(Lettera ai Galati, cap. 5,1-14)
Ancora oggi la libertà cristiana è minacciata da una mentalità che si basa su pratiche esteriori e legalistiche, dimenticando che la Legge intera si raccoglie in una frase sola: «Ama il prossimo tuo come te stesso».
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Paul Hilsdale
Nel Signore Gesù – Preghiere dalle lettere di Paolo
ed. 2004
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