P. Francesco Amato (1743-1810). – Italia.
P. Francesco Amato (1743-1810).
Nacque l’ anno 1743 in Roccasecca [oggi in provincia di Frosinone], paese con circa 6000 abitanti.
Era già sacerdote quando fu accolto nell’Istituto nel 1768 ed emise i voti l’anno seguente ad Arienzo nelle mani di S. Alfonso.
Nel 1791 era rettore a Deliceto, secondo una circolare del P. Villani.
Nel 1793 fu nominato Ammonitore del Delegato di Calabria P. Fabio Buonopane.
Nel 1810 fu a S. Angelo a Cupolo come Visitatore col suo segretario P. Celestino Cocle.
Morì a Pagani il 28 Luglio 1810; e subito fu fatta ritrarre la di lui effigie per tramandarla ai posteri col seguente elogio:
«Reverendum P. D. Franciscum D’Amato, diocesis Aquinatis, in Pago, vulgo Roccasecca, saeculo natum, C. SS. R. actas genuit, S. Fundatoris hujusce in manus dum esset Episcopus vota sua ille jam Sacerdos tam felici homine emisit ut ex morum suavitate regendi, prudentia et consilii dexteritate in Rectorem et Generalem Consultorem fuerit merito adscitus.
Vixit an. 66 m. 9, d. 24. Nuc. Pagan. die 28 Jul. An. 1810 morte justi digna supremum clausit diem».
A piè della Circolare del 26 giugno 1780 firmata da S. Alfonso e dai Padri Corrado, Tazzoli, Di Meo, Cardone, e Genino vi è anche quella di Francesco Amati, deputato della casa d’ Iliceto.
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Profilo tratto da
Biografie manoscritte del P. S. Schiavone
– vol.1 Pagani, Archivio Provinciale Redentorista.
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