P. Biagio Amarante (1721-1761) – Italia.
P. Biagio Amarante (1721-1761)
Da fanciullo non aveva conosciuto che casa, chiesa, e scuola.
Mentre un flagello terribile decimava la popolazione, il giovane Amarante si vedeva raccogliere i suoi compagni e, alla loro testa, percorrere con una gran Croce in mano le vie della città, cantando inni sacri, e invitando il popolo a penitenza.
Vestito chierico, si occupava della sagrestia di S. Felice in Nocera, quando S. Alfonso predicava la Missione in quella Parrocchia nel 1744.
Fin d’allora Biagio, vero angelo di pietà e di virtù, capì che Iddio lo chiamava a far parte dell’Istituto e, il giorno dopo la sua ordinazione al Suddiaconato, invece di tornare a casa dai suoi genitori prese la via di Ciorani.
Aveva allora 22 anni d’età, avendo sortiti i natali in Pagani ai 25 novembre 1721.
Fece la sua professione ai 12 luglio 1744.
Ordinato Sacerdote, divenne un insigne Missionario e perfetto in tutto.
Al suo 39mo anno, già maturo per il Cielo, essendo carico di meriti, Iddio se lo chiamò, come scrisse S. Alfonso al Padre Pentimalli il 28 novembre 1761.
Volò al Cielo il giorno 2 di novembre dell’ anno 1761 nel nostro Collegio di S. Angelo a Cupolo.
Fu sepolto nella nostra Chiesa accanto a Fratello Giovanni Muratori.
(Lett. 1. 463. Berthe pag. 218, 219).
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Profilo tratto da
Biografie manoscritte
del P. S. Schiavone – vol.1
Pagani, Archivio Provinciale Redentorista
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