È ritornato alla Casa del Padre
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P. Giacomo Alessi
redentorista
(1925-2013)
“ Esulterò
di gioia per la tua grazia,
perché hai guardato alla mia miseria,
hai conosciuto le mie angosce;
non mi hai consegnato
nelle mani del nemico,
hai guidato al largo i miei passi. “
(Sal. 31, 8-10)
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Carissimi Confratelli,
venerdì, 15 novembre u.s., nella chiesa annessa alla casa religiosa in Ciorani si sono svolti i funerali del p. Alessi Giacomo morto alle 04,30 di giovedì 14 .
La celebrazione è stata presieduta dal p. Provinciale insieme ad alcuni confratelli di Ciorani, Pagani, Scala e Materdomini. Era presente anche un discreto numero di fedeli della comunità parrocchiale di Ciorani,
P. Giacomo è nato a Favara (AG) da Antonio e Indelicato Anna il 06.07.1925. All’età di 13 anni, 8 aprile 1938, viene accolto nel seminario minore (aspirantato) di Castroreale (ME). Dopo due anni a causa del conflitto mondiale ritorna in famiglia. Munito del diploma di quinto ginnasio, conseguito da privatista, il 28 dicembre 1945 entra al noviziato di Scifelli sotto la guida del maestro p. Vittorio Varù. Il 27 gennaio del 1946 fa la vestizione e il 28 gennaio 1947 fa la professione temporanea.
Nella relazione di ammissione alla professione leggiamo:
” Ab initio Novitiatus fuit semper pius, obediens, serius, et gravis. Fidelis in petendis licentiis et mortificationibus praticandis, apertus corde et sincerus, devotus erga Santissimum et B. Virginem (…) Valde aestimatur suam vocationem et affectus est ad Congregationem, a suis distaccatus”.
Dopo la professione frequenta lo studentato a Cortona (AR). Il 28 gennaio 1950, sempre a Cortona , fa la professione perpetua. Terminati gli anni di studentato, il 22 agosto 1954 viene ordinato sacerdote nella chiesa di Canicattì da mons. Angelo Ficarra.
Dopo l’ordinazione viene assegnato alla comunità di Palermo-Uditore con l’incarico di aiuto in parrocchia. Nell’agosto del 1955 viene trasferito a Castroreale con l’incarico di insegnare nel seminario minore(aspirantato).
L’anno dopo viene assegnato ad Agrigento dove si dedica a predicazioni quaresimali, esercizi a sacerdoti e a suore, novene e tridui vari. Nel settembre del 1963 lo troviamo a Messina dove continua a dedicarsi alla predicazione e a giugno 1964 a Castroreale per predicazioni.
Nel dicembre 1966 si reca a Roma, nella comunità di S. Alfonso, per accertamenti e cure sanitarie. L’anno dopo è assegnato alla comunità di Capo D’Orlando con il compito di aiuto in parrocchia e nello stesso tempo si dedica, anche, a predicazioni varie.
Nel dicembre del 1968 è assegnato alla comunità di Messina per aiuto al santuario e predicazioni. Dal primo marzo 1981 al primo marzo 1982 ottiene dal provinciale, p. V. Ricci, il permesso ad annum di dimorare extra domum,
Il 5 dicembre 1983, per ragioni di salute, si ritira presso le Piccole Sorelle dei Poveri a Messina e vi resta fino al 10 luglio 2009 data in cui viene ricoverato nella casa di riposo della comunità di Pagani. Affetto da varie malattie, non ultima la impossibilità di muoversi, trascorre i suoi giorni tra il letto e la poltrona.
Amava ripetere spesso. “ Ringrazio il Signore per la vocazione al sacerdozio e alla Congregazione che amo immensamente e per la quale offro le mie sofferenze e preghiere”.
Preghiamo perché la sua anima venga accolta a godere, insieme a S. Alfonso e a tutti i nostri santi e beati, il volto di Dio nella Gerusalemme celeste.
p. Davide Perdonò
Superiore provinciale
