Agosto 24 Umiltà

24 agosto
Chi si conosce debole nel vizio dell’irascibile, procuri di sfuggire l’occasioni e se mai viene costretto a ritrovarvisi deve antecedentemente apparecchiarsi con buoni propositi a tacere o a rispondere con dolcezza, con l’orazione, pregando il Signore a dargli forza di resistere e non iscomporsi. (S. Alfonso in Selva, Napoli 1817: cap. VII, n. 2 pag. 133).

• Suor Maria Celeste della Volontà di Dio aveva un carattere facilmente irritabile, perciò pregava continuamente Gesù a volerle concedere il dono della dolcezza e proponeva di volere tutto soffrire per suo amore. Ella diceva: “Quando mi risentirò per qualche mancanza di stima, di attenzione, ecc. mi umilierò. Mi devo convincere di questa verità che se sono gettata a terra, sotto i piedi di tutti, questo è quello che mi è dovuto. O mio dolcissimo Gesù, che avete voluto essere saturato di umiliazioni e di obbrobi, fatemi la grazia di arrivare a questo punto di rassomigliare a voi! Infiammate il mio cuore del fuoco del vostro santo amore, affinché non viva più che per piacere a voi e alla mia buona madre Maria”. E in forza di questa preghiera diventò tanto umile e piena di dolcezza, che le sue consorelle affermarono essere diventata simile al suo Sposo Celeste.

Da “Spigolature“, a cura di P. Pompeo Franciosa, 1987.

Dal Calendario storico C.Ss.R.

• 24 agosto 1953 = Viene creata la Viceprovincia di Pernambuco, oggi Recife, nel nordeste del Brasile. Si riunivano in tal modo le case, che dopo la creazione della Provincia di Rio de Janeiro, rimanevano sotto la Provincia di Amsterdam.