P. Francesco Brancaccio (1929-2012) – Italia.
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In memoria di P. Francesco Brancaccio
Giorno 7 gennaio, mentre la Provincia redentorista,
dell’Italia meridionale
era in festa per la consacrazione episcopale
di P. Antonio De Luca,
il Signore chiamava a sé per l’eternità
il P. Francesco Brancaccio.
Il p. Provinciale Davide Perdonò
ha celebrato le esequie giorno 9 con la partecipazione di confratelli e fedeli ed ha ricordato il caro defunto nel suo itinerario di religioso.
Carissimi Confratelli,
lunedì 09 gennaio u.s., nella Basilica s. Alfonso di Pagani, si sono tenuti, presieduti dal P. Provinciale, i funerali del p. Francesco Brancaccio, morto sabato 07 gennaio alle ore 21.15.
Il p. Brancaccio nato a Castellammare di Stabia (NA) il 18 febbraio 1929 è entrato nel seminario di Lettere come aspirante missionario redentorista il 09 ottobre 1946. Il 28 settembre 1948, sotto la guida del maestro p. Romano, ha iniziato, a Ciorani, l’anno di noviziato ed ha emesso i voti temporanei il 29 settembre 1949.
Viene ordinato sacerdote a Pagani il 18 marzo 1956 da mons. Fortunato Zoppas.
Dal 1956 al 1959 ha vissuto a Roma frequentando l’università s. Tommaso d’Aquino ma per ragioni di salute non ha potuto difendere la tesi in teologia dommatica. Ha, anche frequentato per un biennio l’Accademia s. Alfonso sostenendo tutti gli esami. Per un anno ha frequentato l’università “Pro Deo” studiando la lingua tedesca.
Tornato da Roma è stato assegnato a Colle s. Alfonso, sede dello studentato, per tre anni ha insegnato teologia morale agli studenti redentoristi.
Dal 1961 al 1963 ha esercitato il ministero della riconciliazione presso il santuario di Pompei. Dal 1963 al 1967 è stato assegnato alla comunità di Marianella con l’incarico di missionario. Dopo Marianella è stato tre anni ad Avellino dove ha esercitato il servizio di missionario e di economo della Casa.
Dopo Avellino è stato assegnato a Tropea per il triennio 1972-1975. A Tropea oltre alle missioni popolari è stato nominato Segretario regionale della CISM della Calabria e delegato regionale dell’episcopato calabro per la FIES (Federazione italiana esercizi spirituali).
Dal 1972 è direttore di corsi di esercizi spirituali a religiosi, a sacerdoti e a religiose di vita contemplativa.
Dal 1975 al 1984 ha vissuto nella comunità di Pagani con l’incarico di missionario e di delegato regionale dell’episcopato campano per la FIES. Nel 1984 è stato assegnato nella comunità di Materdomini, dove continua ad esercitare il ministero di missionario. E’ presente in circa 100 paesi in missione permanente gerardina. E’ confessore ordinario di varie comunità religiose femminili.
Ammalato di Parkinson, nel settembre 2006 viene assegnato presso la casa di cura di Pagani.
A Pagani continua a prestare servizio , come confessore sia in Basilica che presso istituti di suore.
I sintomi della malattia di Parkinson lentamente si accentuano. Verso la metà di dicembre 2011 le sue condizioni di salute cominciano ad aggravarsi. Il 04 gennaio 2012 alle ore 13.00 viene ricoverato d’urgenza presso l’ospedale di Nocera, dato il peggioramento dello stato di salute il giorno dopo viene riportato a Pagani.
Muore alle ore 21.15 di sabato 07 gennaio u.s.
Affidiamo la sua anima alla misericordia di Dio e all’intercessione di S. Gerardo nel cui santuario per tanti anni ha servito e diffuso la devozione.
p. Davide Perdonò
Superiore provinciale
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