Vangelo e riflessione 2a Domenica di Natale_B_2021

L’annuncio della Parola oggi

    • 1.Vangelo e riflessione Vangelo e riflessione della 2a Domenica di Natale_B_2021: “Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi”.
    • 2. Video-riflessione di P. Giuseppe De Nardi su Gv 1,1-18 – da YouTube.
    • 3. Video – Vangeloclip Modena 2a Domenica dopo Natale (B) – da YouTube.
    • 4a. Video – Papa Francesco: Sia un anno di pace e solidarietà fra tutti – da YouTube.
    • 4b. – Video -La marcia trionfale del vaccino – da YouTube.
    • 5. – Epifania – Davanti al Re – da YouTube.
    • 6. Video C.Ss.R. -2016 – Natale con Padre Paolo Saturno e Mimmo Angrisano – da YouTube.
    • 7. Dalle opere di S. Alfonso – Verso l’Epifania.

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“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno”
(1Gv, 2,14).

1. Vangelo e riflessione della 2a Domenica di Natale_B_2021
(Gv 1,1-18) –
“Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi”.
♦ In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
♦ In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno vinta.
♦ Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce.
♦ Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Era nel mondo e il mondo è stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto. Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto. ♦ A quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati.
♦ E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità.
♦ Giovanni gli dà testimonianza e proclama: «Era di lui che io dissi: Colui che viene dopo di me è avanti a me, perché era prima di me». Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia.
Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo. Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato.

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2. Video-riflessione di P. Giuseppe De Nardi su Gv 1,1-18  di Telepace Holy Land TV (dur. 6,06) – da YouTube.

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3. Video – Vangeloclip Modena-2a Domenica domenica dopo Natale_B (dur. 6,11)   – da YouTube.

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4a. Video -Papa Francesco, 1 gennaio 2021: “Sia un anno di pace e solidarietà fra tutti (dur. 14,36) – da YouTube.

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4b. Video -Esplicativo: La marcia trionfale del vaccino di La7 Attualità (dur. 3,2) – da YouTube.

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5. Video – Epifania – Davanti al Re. di RnS (dur. 3,35) – da YouTube.

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6. Video C.Ss.R. – Dicembre 2016 – Natale con Padre Paolo Saturno e Mimmo Angrisano al salotto di Bry di 360gradiwebtv Sito livevent (dur 16,06) – da YouTube.

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7. Dalle opere di S. Alfonso – Verso l’Epifania
Epifania. Adorare con i Magi.
♦ Gesù nasce povero in una stalla: lo riconoscono gli angeli del cielo, ma gli uomini della terra lo lasciano abbandonato. Appena pochi pastori vengono a riconoscerlo.
♦ Ma il Redentore vuole già cominciare a comunicarci la grazia della sua redenzione. Perciò comincia a manifestarsi ai pagani, che meno lo conoscevano. Per mezzo della stella illumina i santi Magi, affinché vengano a riconoscere e adorare il loro Salvatore.
♦ Questa fu la prima e somma grazia fatta a noi, la chiamata alla fede, a cui poi seguì la chiamata alla grazia, della quale gli uomini erano privi. Così i Magi, senza indugio si mettono in viaggio.
♦ La stella li accompagna fino alla grotta, dove giace il santo Bambino. Arrivati ad essa, entrano e trovano il bambino con Maria sua madre (Mt 2,11). Trovano una povera ragazza e un bambino coperto di poveri pannicelli, senza alcun corteggio o assistenza.
♦ E che succede? Nell’entrare in quella grotta, i santi pellegrini provano una gioia mai sperimentata: sentono stringersi il cuore verso quel caro bambinello: la paglia, la povertà, i vagiti del loro piccolo Salvatore, sono altrettante saette di amore, fiamme beate ai loro cuori illuminati! Il bambino mostra loro un viso sorridente: segno dell’affetto con cui li accetta come i primi frutti della sua redenzione.
♦ I santi Magi guardano Maria. Essa non parla, sta in silenzio, ma col suo volto beato, che spira una dolcezza di paradiso, li accoglie e li ringrazia di essere venuti per primi a riconoscere il suo Figlio per loro sovrano. E, anch’essi in silenzio, con riverenza lo adorano e lo riconoscono come loro Dio; gli baciano i piedi e gli offrono i loro doni di oro, d’incenso e di mirra.
Adoriamo anche noi, con i santi Magi, il nostro piccolo re Gesù, e offriamogli il nostro cuore.
(Meditaz. per l’ottava dell’Epifania).
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L’angelo aveva detto a Giuseppe: «Tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati» (Mt.1, 21-25). – Oggi, festa del nome di Gesù e seconda domenica dopo Natale: «Noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità». Il Verbo si è fatto uomo e ha posto la sua tenda in mezzo a noi. – Nella “storia del Verbo” l’uomo può vedere la gloria di Dio e la chiamata a diventare suoi figli in Gesù. – «Non vi è altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale possiamo avere la salvezza».