Messa di San Gerardo Maiella

16 ottobre
SAN GERARDO MAIELLA
redentorista

TESTI DELLA MESSA

ANTIFONA D’INGRESSO
“Sono stato crocifisso con Cristo
e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me.
Questa vita che vivo nella carne,
io la vivo nella fede del Figlio di Dio,
che mi ha amato e ha dato se stesso per me. (Gal 2, 20)

COLLETTA
O Dio, che hai attirato a te San Gerardo fin dalla sua giovinezza
e lo hai reso conforme all’immagine del tuo Figlio crocifisso,
fa’ che anche noi, seguendo l’esempio della sua vita,
siamo trasformati nella stessa immagine.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA
Corro verso la meta per arrivare al premio che Dio ci chiama a ricevere lassù, in Cristo Gesù.

Dalla lettera ai Filippesi di san Paolo apostolo (3, 8-14)
Fratelli, tutto io reputo una perdita di fronte alla sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero come spazzatura, al fine di guadagnare Cristo e di essere trovato in lui, non con una mia giustizia derivante dalla legge, ma con quella che deriva dalla fede in Cristo, cioè con la giustizia che deriva da Dio, basata sulla fede.
E questo perché io possa conoscere lui, la potenza della sua risurrezione, la partecipazione alle sue sofferenze, diventandogli conforme nella morte, con la speranza di giungere alla risurrezione dei morti.
Non però che io abbia già conquistato il premio o sia ormai arrivato alla perfezione; solo mi sforzo di correre per conquistarlo, perché anch’io sono stato conquistato da Gesù Cristo.
Fratelli, io non ritengo ancora di esservi giunto, questo soltanto so: dimentico del passato e proteso verso il futuro, corro verso la meta per arrivare al premio che Dio ci chiama a ricevere lassù, in Cristo Gesù.
Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE (dal Salmo 15)

R. Sei tu, Signore, l’unico mio bene.

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: “Sei tu il mio Signore,
senza di te non ho alcun bene”.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita. R.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.  R.

Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.   R.

CANTO AL VANGELO (Gv 12, 26)
R. Alleluia, alleluia.
Se uno mi vuol servire mi segua,
e dove sono io, là sarà anche il mio servo.
R. Alleluia.

VANGELO
Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.

Dal Vangelo secondo Giovanni (12, 23-32)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “È giunta l’ora che sia glorificato il Figlio dell’uomo.
In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.
Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo
la conserverà per la vita eterna.
Se uno mi vuol servire mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servo. Se uno mi serve, il Padre lo onorerà.
Ora l’anima mia è turbata; e che devo dire? Padre, salvami da quest’ora? Ma per questo sono giunto a quest’ora! Padre, glorifica il tuo nome”.
Venne allora una voce dal cielo: “L’ho glorificato e di nuovo lo glorificherò!”.
La folla che era presente e aveva udito diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: “Un angelo gli ha parlato”.
Rispose Gesù: “Questa voce non è venuta per me, ma per voi. Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori. Io, quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me”.
Parola del Signore.

PREGHIERA DEI FEDELI
Fratelli carissimi, supplichiamo Dio, nostro Padre, sorgente di ogni santità, perché, con l’esempio e l’aiuto di san Gerardo, ci conceda di accettare e vivere la sua volontà.
R. Si compia, Signore, la tua volontà.

  • – I cristiani di tutta la terra, resi figli di Dio con il battesimo, vivano fedeli alla loro vocazione alla santità e, per piacere a Dio in ogni cosa, siano pronti a compiere la sua volontà, portando frutti di opere buone, preghiamo. R.
  • – I peccatori, che hanno sperimentato la misericordia di Dio, venendo riconciliati in Cristo, custodiscano il suo perdono con cuore sincero, preghiamo. R.
  • – Le mamme cristiane, che lottano per la difesa della vita dei loro figli, e i bambini, trovino nel loro protettore san Gerardo l’angelo che li guida nel cammino della vita, verso la piena manifestazione del Cristo, preghiamo. R.
    – Gli ammalati, gli orfani, gli emarginati imitino san Gerardo riconoscendosi continuatori della missione di Cristo, povero e sofferente, e trovino nella disponibilità dei fratelli l’immagine del buon samaritano, preghiamo. R.
  • – Noi, che celebriamo questa Eucaristia, possiamo crescere nella carità alla mensa del corpo di Cristo e della sua parola, per essere disponibili alle necessità dei poveri, sull’esempio di san Gerardo, preghiamo. R.

O Dio, che conosci la vita degli uomini del nostro tempo, sottoposta a tante necessità e a tanti pericoli, esaudisci i voti e le preghiere dei tuoi figli, che si affidano al tuo amore di Padre. Per Cristo nostro Signore. Amen

SULLE OFFERTE
Accetta, Signore, con i doni che ti presentiamo all’altare,
il sacrificio della nostra volontà,
come accettavi l’immolazione del tuo servo Gerardo,
offerta ogni giorno insieme con Cristo.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

PREFAZIO
La gloria dei santi.

V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
R. È cosa buona e giusta.

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza, *
rendere grazie sempre e in ogni luogo *
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno, *
per Cristo nostro Signore. **

Nella festosa assemblea dei santi
risplende la tua gloria,
e il loro trionfo celebra i doni della tua misericordia. **

Nella vita di san Gerardo ci offri un esempio, *
nell’intercessione un aiuto, *
nella comunione di grazia un vincolo di amore fraterno. **
Confortati dalla sua testimonianza, *
affrontiamo il buon combattimento della fede, *
per condividere al di là della morte
la stessa corona di gloria. **

Per questo, *
uniti agli Angeli e agli Arcangeli
e a tutti i santi del cielo, *
cantiamo senza fine *
l’inno della tua lode: **

Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.

ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Nella misura in cui partecipate
alle sofferenze di Cristo, rallegratevi,
perché anche nella rivelazione della sua gloria
possiate rallegrarvi ed esultare.
Beati voi, se venite insultati per il nome di Cristo. (1 Pt 4, 13-14a)

DOPO LA COMUNIONE
Il sacramento che abbiamo ricevuto, Signore,
susciti in noi il desiderio continuo di piacerti
e ci impegni a compiere sempre la tua volontà,
nell’esempio di san Gerardo.
Per Cristo nostro Signore.

San Gerardo accolto dalla Madonna nella gloria – Tela della Canonizzazione (Foto Raccolta Marrazzo).