S. Alfonso. Borsa larga in uscita

GiubileoAlfo2

305. S. Alfonso. Borsa larga in uscita.

Incontri di S. Alfonso con la Misericordia di Dio
(seguendo le sue biografie)

305. S. Alfonso. Borsa larga in uscita.

♦ Significativa è la testimonianza del P. Raffaele da Ruvo, Definitore Alcantarino:

“Sono uomo di circa novant’anni, e posso dire di non aver conosciuto altro Prelato così caritativo né in S. Agata, né altrove, né così disinteressato come Monsignor Liguori. La sua borsa come era aperta nel dare, così era ristretta nel ricevere. Tutto era gratis agli altri, e tutto era da lui doppiamente soddisfatto. Come prova abbiamo, se non altro, che la Mensa a tempo suo rendeva la metà di quello che aveva reso al tempo del predecessore”.

♦  E il Primicerio Fusaro specificava che la rendita del Vescovado si vedeva ridotta per metà, vivendo Monsignor Liguori. Egli era facile ad accordare dilazioni ai debitori, e più facile a fare dei defalchi. Era ancora Indulgente nel rimettere ogni diritto della Curia, specialmente ai poveri; cosicché poco o niente ne ricavava di profitto.

♦ Era tanto a cuore tale disinteresse a Monsignore, che venendo visitato da Monsignor Rossi, dopo aver rinunciato al Vescovado, gli disse: “Monsignore, se volete far del bene e profittare in S. Agata; disponete della vostra borsa e non di quella degli altri!”.

(Tannoia, Della vita ed istituto del venerabile Servo di Dio Alfonso Maria Liguori – Libro Terzo, Cap. 69)  Leggi tutto nell’originale.

Non ci fu altro Prelato così caritativo né in S. Agata, né altrove, né così disinteressato come Monsignor Liguori. La sua borsa come era aperta nel dare, così era ristretta nel ricevere.