S. Alfonso. L’amore tutto soffre

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240. S. Alfonso. L’amore tutto soffre.

Pagine Alfonsiane sulla Misericordia

240. S. Alfonso. L’amore tutto soffre.

♦ Il segno più sicuro che una persona ama Gesù Cristo, non è il patire in se stesso, ma il patire per amore suo. Questa è la prova migliore del nostro amore per lui.
Le sofferenze e le malattie fisiche, se sono sopportate con pazienza, ci assicurano una grande corona di meriti (in cielo).

♦  San Vincenzo de’ Paoli diceva: “Se conoscessimo il valore delle infermità, le riceveremmo con la stessa gioia con cui si ricevono i regali più belli”. E quando il Santo fu provato da infermità che lo tormentavano giorno e notte, le sopportava con tale pace e serenità, senza il minimo lamento, che sembrava non avesse nessun male. Che bella edificazione dà un malato che sopporta la malattia con volto sereno!…

♦ Una santa donna, provata da molti dolori, stava a letto e la sua domestica le diede il crocifisso e le disse di pregarlo perché la liberasse da quelle sofferenze. “Ma come faccio, rispose l’ammalata, a chiedergli di togliermi dalla croce, mentre stringo tra le mani un Dio crocifisso? Dio me ne guardi! Voglio soffrire per chi ha sofferto per me dolori molto più grandi dei miei”.

♦  Questo, appunto, Gesù disse a santa Teresa, mentre era molto malata e tormentata. Apparendole coperto di piaghe, le disse: “Guarda, figlia mia, la crudeltà delle mie pene, e vedi se le tue si possono paragonare alle mie!” Perciò la Santa nelle malattie era solita dire: “Quando penso ai dolori di ogni genere sofferti dal Signore, benché fosse innocente, non so dove io abbia il cervello per lamentarmi dei miei”…

♥ Quanti meriti si possono acquistare col solo sopportare con pazienza le malattie! Al padre Baldassarre Alvarez fu mostrata la gloria che Dio aveva preparato ad una buona religiosa per la malattia da lei sopportata con tanta pazienza; e disse che essa, in otto mesi di infermità aveva meritato più di certe altre religiose in molti anni di salute.
Sopportando pazientemente i dolori delle nostre malattie, si completa gran parte, e forse la maggior parte, della corona di gloria che Dio ci prepara in paradiso!.

(S. Alfonso, Pratica di amare Gesù Cristo, Cap. XIV)
Leggi tutta la meditazione.

Chi vuole seguire Gesù Cristo deve prendere e portare la propria croce; ma prenderla e portarla non per forza e con riluttanza, ma con umiltà, pazienza e amore.