S. Alfonso. Spirito Santo, riposo che ricrea

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167. S. Alfonso. Spirito Santo, riposo che ricrea.

Pagine Alfonsiane sulla Misericordia

167. S. Alfonso. Spirito Santo, riposo che ricrea.

♦ Lo Spirito Santo è “riposo nella fatica, nel pianto conforto”.  E’ riposo che ricrea, perché unisce la volontà dell’Amante con quella dell’amato, il cuore di Dio con il nostro.
Chi ama Dio, in ogni affronto che riceve, in ogni dolore che soffre, in ogni perdita che subisce, ritrova la serenità nel pensare alla volontà dell’Amato che lo mette alla prova. Dicendo soltanto: “Così vuole il mio Dio”, trova pace e gioia in ogni tribolazione; e questa pace supera tutti i piaceri sensibili (cf. Fil 4,7). Santa M. Maddalena de’ Pazzi quando diceva “Volontà di Dio”, si sentiva riempire di gioia.

♦ In questa vita ognuno deve portare la sua croce; ma “la croce, dice santa Teresa d’Avila, è dura da portare per chi la strascina, non per chi l’abbraccia”. Il Signore ferisce e risana, diceva Giobbe (Gb 5,18). Lo Spirito Santo, con la sua dolce unzione, rende dolci e amabili perfino le ignominie e i tormenti. Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te (Mt 11,26): così dobbiamo dire nelle avversità della vita. E quando ci spaventa il timore di qualche male temporale, diciamo sempre: “Mio Dio, fa’ quel che vuoi; fin da adesso accetto quel che farai”. E’ molto utile, durante il giorno, offrirsi spesso a Dio, come faceva santa Teresa.

Preghiera
Mio Dio, quante volte, per fare la mia volontà, mi sono opposto alla tua, disprezzandola. D’ora in poi la tua volontà sia sempre il mio unico desiderio, l’unico amore mio.
O Spirito Santo, aiuta la mia debolezza. Tu sei l’Amore in persona: come posso io amare qualcosa di diverso? Attira a te tutti gli affetti miei con la dolcezza del tuo santo amore. Io lascio tutto per darmi tutto a te. Accettami e soccorrimi.

(S. Alfonso, Via della salute, Novena dello Spirito Santo, V)
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Lo Spirito Santo è riposo nella fatica, nel pianto conforto,  perché unisce la volontà dell’Amante con quella dell’amato, il cuore di Dio con il nostro. Chi ama Dio, in ogni dolore che soffre, in ogni perdita che subisce, ritrova la serenità nel pensare alla volontà dell’Amato che lo mette alla prova.