S. Alfonso. Maria, mediatrice di grazia, è Madre di misericordia

GiubileoAlfo1

7.  S. Alfonso. Maria, mediatrice di grazia, è Madre di misericordia.

Pagine Alfonsiane sulla Misericordia

7.  S. Alfonso. Maria, mediatrice di grazia, è Madre di misericordia.
(Della devozione verso la divina Madre Maria)

Gesù è mediatore di giustizia, Maria è mediatrice di grazia; ma come dicono S. Bernardo, S. Bonaventura, S. Bernardino da Siena,S. Germano, S. Antonino ed altri, Iddio vuole che per mano di Maria si dispensino a noi tutte le grazie, che’egli vuol farci.
Le preghiere dei santi presso Dio son preghiere di amici, ma le preghiere di Maria son preghiere di madre. Beati coloro che con confidenza ricorrono sempre a questa divina Madre! Questa fra tutte è la divozione più cara alla santa Vergine, il ricorrere sempre a lei e dire: O Maria, prega Gesù per me.
Come Gesù è onnipotente per natura, così Maria è onnipotente per grazia, onde ella ottiene quanto domanda. Scrive S. Antonino essere impossibile che questa Madre chieda al Figlio qualche grazia per i suoi devoti, e il Figlio non l’esaudisca. Gode Gesù di così onorare sua Madre, in concederle tutto ciò che ella gli chiede. Quindi ci esorta S. Bernardo: “Se vogliamo salvarci, raccomandiamoci a Maria, acciocché preghi per noi; perché le sue preghiere sono sempre esaudite”.
O Madre di misericordia, abbiate pietà di me. Voi vi pregiate di esser l’avvocata dei peccatori, aiutate un peccatore, che in voi confida.
O Maria, madre e speranza mia, io mi rifugio sotto il vostro manto, non mi discacciate come merito. Ottenetemi il perdono dei miei peccati, ottenetemi la santa perseveranza, l’amor di Dio, la buona morte, il paradiso.
(S. Alfonso, da Via della salute, Parte prima – Meditazioni per ogni tempo dell’anno, Della divozione verso la divina Madre Maria).
– Leggi tutta la meditazione.

O Madre di misericordia, abbiate pietà di me. Voi vi pregiate di esser l’avvocata dei peccatori, aiutate un peccatore, che in voi confida. O Maria, madre e speranza mia, io mi rifugio sotto il vostro manto, non mi discacciate come merito.