15. Un compito ci sta innanzi
Un dono per noi parlare di Te ai fratelli.
Padre eterno, Dio di speranza,
saziaci, ti preghiamo,
di gioia e di pace nel credere,
di modo che, con la potenza
dello Spirito Santo,
la nostra speranza si accresca.
Devo tantissimo al dono
che mi hai fatto,
di essere ministro di Cristo Gesù,
sacerdote del vangelo.
Ho motivo di essere orgoglioso
del mio lavoro
per te, Dio,
e di quanto Gesù Cristo ha compiuto
per mezzo mio, in opere e parole,
con potenza di segni eccezionali,
con la potenza del tuo Spirito Santo.
Mi sono ambiziosamente proposto
di proclamare il vangelo
non dove il nome di Cristo
è già stato fatto da altri,
ma a quelli
che non ne hanno mai sentito parlare,
perché possano capirlo
quelli che di lui non ne sapevano nulla.
Dipende da te, Padre celeste
rendermi capace
secondo le necessità del vangelo,
nella proclamazione di tuo Figlio,
Gesù Cristo.
Che possa essere un teste
non-troppo-indegno
del mistero,
tenuto nascosto per lunghissimi anni,
e ora pubblicato in tutto .il mondo.
A te, unico Dio sapiente,
sia gloria eterna
per mezzo di tuo Figlio, Gesù Cristo!
(Lettera ai Romani, cap. 15,13-21; 16,25-27)
Questa preghiera vuole esprimere la gratitudine per tutti coloro il cui privilegio è testimoniare la luce di Cristo in un mondo che diventa di giorno in giorno più opaco e pericoloso.
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Paul Hilsdale
Nel Signore Gesù – Preghiere dalle lettere di Paolo
ed. 2004
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