Vangelo e riflessione della Domenica XXXIV TO_A – Cristo Re

?????????????????????????????????????????????????????????????L’annuncio della Parola oggi

            • 1. Vangelo e riflessione della  Domenica XXXIV del T. O.  Anno A, Cristo Re:  “Siederà sul trono della sua gloria…”.
            • 2. Koinonia-Sulla Tua Parola = Mt 25,31-46  Videoriflessione 
            • 3. Video – si ripete la storica processione del film “Don Camillo”.
            • 4. Video – Suor Cristina a Che tempo che fa.
            • 5.  C.SS.R. – Sarnelli House per orfani e abbandonati.
            • 6. CSSR – Padre Rosario Esposito su S. Gerardo.
            • 7. Dalle Opere di S. Alfonso – Dinanzi al giudizio finale: preghiera.

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“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno” (1Gv, 2,14).

1. Vangelo della domenica – Mt 25,31-46.
“Siederà sul trono della sua gloria…”.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra.
Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”.
Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”.
Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”.
Anch’essi allora risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?”. Allora egli risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l’avete fatto a me”.
E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna».
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Un consiglio per non bloccarsi: aprirli uno per uno e lasciarli terminare.

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2. Koinonia  – Sulla Tua Parola = Mt 25,31-46: Siederà sul trono della sua gloria… – con padre Giuseppe De Nardi, parroco di Tiberiade (7,12) – Gloria.TV.

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3.  Maltempo, a Brescello si ripete la storica processione del film “Don Camillo e Peppone” (dur. 3,22) – da YouTube

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4.  Suor Cristina a Che tempo che fa:  di gioiafelice (dur.17,52) – da Gloria.TV.

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5. C.SS.R. – Sarnelli House per orfani e abbandonati Thailandia – con P. Michael Shea (dur.9,30) – da YouTube.

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6. CSSR – Padre Rosario Esposito su S. Gerardo –  TelenuovaPlus (dur. 5,17) – da YouTube.

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7. Dalle Opere di S. Alfonso – Dinanzi al giudizio finale: preghiera.

Gesù mio Redentore, ti ringrazio che non mi hai mandato all’inferno, dopo che tante volte me l’ho meritato. Povero me, se ivi fossi già arrivato! certo non mi gioverebbero più tutte le pene che voi hai sofferto per liberarmi dall’inferno.
Ma giacché mi hai sopportato sino a questo tempo, compi le tue misericordie, dammi forza di esser tutto tuo in questa vita che mi resta.
Se ora mi trovassi nella valle di Giosafatte, quanto desidererei averti amato e di aver patito per teche tanto haipatito per me. Deh! perdonami, giudice mio, prima che giunga il tempo di giudicarmi; allora non vi è perdono per chi ha finito la vita in disgrazia tua; ma ora sto ancora in vita, e mi pento con tutto il cuore di aver voluto perdere volontariamente la tua grazia. Deh! restituiscimi questa grazia per quel sangue che sulla croce hai sparso per me.
Io ti amo con tutta l’anima mia; e spero di sempre amarti in questa vita e nell’eternità; spero di cantare per sempre in cielo le tue misericordie.
Signore, tu hai promesso di esaudire chi ti prega; quando sarà giunto il fine della mia vita, io non so se allora avrò tempo e mente sana per farti questa preghiera; te la presento ora per allora, esaudiscimi.
Mio salvatore e giudice mio, eccomi vicino ad uscire da questo mondo e comparirti innanzi per esser giudicato; ricevi, ti prego, nelle tue mani l’anima mia, e non la discacciare dalla tua faccia. Col tuo sangue hai già pagato il prezzo della mia salvezza; compi l’opera in me cominciata, benedicimi e ponimi nel numero dei tuoi eletti.
Ricevi intanto il sacrificio che ti faccio della mia vita, e non permettere che un’anima, la quale tanto ti costa, abbia da perdersi, ed invece di venire ad amarti e lodarti in cielo, abbia da andare all’inferno per odiarti e bestemmiarti per tutta l’eternità; no, Gesù mio, non lo permettere. Madre di Dio Maria, prega per me; in te confido.
(S. Alfonso, Dissertazioni teologiche-morali, Dissertazione VI, Del giudizio finale. Preghiera. – Leggi tutto.

 

Il maltempo e i straripamenti di fiumi hanno flagellato il nord dell'Italia, mettendo in crisi famiglie e amministrazioni comunali. Si sono rinnovati scenari apocalittici e anche gesti spontanei di fede, come a Brescello dove la fente ha ripetuto la storica processione del film "Don Camillo e Peppone".
Il maltempo e i straripamenti di fiumi hanno flagellato il nord dell’Italia, mettendo in crisi famiglie e amministrazioni comunali. Si sono rinnovati scenari apocalittici e anche gesti spontanei di fede, come a Brescello dove la fente ha ripetuto la storica processione del film “Don Camillo e Peppone”.