P. Vincenzo Fusco (1785-1842). – Italia.
P. Vincenzo Fusco (1785-1842)
Nacque nel 1785 ad Agerola (Napoli).
Nell’ottobre 1836 fu come Visitatore a Materdomini, essendo egli Consultore Generale. Ebbe parole di lode per l’ ex rettore Martuscelli per la buona amministrazione e buon governo, nonché per il bravo loro Ministro P. Caccese.
Lasciò l’ ordine di rifare la Sagrestia perché cadente per vetustà. (è l’attuale vecchia Cappella, dedicata all’ Addolorata.)
Morì il 5 maggio del 1842 in Napoli a Tarsia.
Era cugino di due fratelli Padri Fusco Raffaele ed Emanuele, nativi di Furore presso Amalfi.
Il Rev.mo P. D. Gian Camillo Ripoli, nella Santa Visita a Tropea, lasciò scritto nel giorno 27 ottobre 1828 quanto appresso:
«Il P. Fusco è di temperamento elastico, facilmente dà qualche disgusto; ma poi si quieta e si calma; e quantunque pare che impropriamente si opponga al Superiore [era P. Di Netta] con fuoco, quindi si rimette, eseguisce, ed è in armonia collo stesso Rettore.
Cogli altri anche pratica col modo istesso. Dice qualche parola inconvenevole, ma al momento secondo si cambia.
Questo è un soggetto eccellente, di talento ed affettuoso; ma è necesssrio che stia subordinato per non dare in qualche passo indoveroso.
Da Superiore ha un poco di soverchio. Facilmente dice agli altri qualche cosa di Comunità: cosa degna di riprensione».
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Profilo tratto da
Biografie manoscritte del P. S. Schiavone
– vol.1 Pagani, Archivio Provinciale Redentorista.
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