( ◊ in Francia) – P. Paul Charret (1886-1895) – (+ in Svizzera)
P. Paul Charret. Uvrier,1912.
Il P. Charret nacque a Chambéry il 4 maggio 1857 da genitori molto religiosi. Entrò nella Congregazione mentre era seminarista, e si rivelò novizio riflessivo, fervoroso, umile, caritatevole e di profonda delicatezza di coscienza.
Professo, divenne professore nello Studentato francese in Oosterhout e in Dongen (Olanda) a causa delle persecuzioni del 1881 e successivamente fu un ardente missionario: aveva un’anima di apostolo.
La sua modestia e umiltà erano pregevole non meno della forza del suo carattere. Ebbe l’idea di pubblicare una specie di romanzo mirato alla conversione dei protestanti intitolato: Eva la protestante, che ebbe poco successo.
Preparò la vita di Caroline Clément, zia del P. Marc: Storia di un’anima vittima. Inoltre preparò alcuni fogli di devozione sulla Messa ed altri destinati alle sale di attesa e compartimenti delle ferrovie. Vi si leggeva parole come queste: «Viaggiatori, voi andate a…..; no, voi andate verso l’eternità. Sulla soglia dell’eternità incontrerete inevitabilmente Dio, vostro Creatore, vostro Maestro, vostro Giudice …. Avete preso la strada giusta?».
Il P. Charret fu uno dei più intrepidi missionari della provincia. Aveva 55 anni quando morì in Uvrier.
– «Vidi praevaricationes, et tabescebam quia eloquia tua non custodierunt». Ps 118.
Professione: 24 settembre 1876
Ordinazione sacerdotale: 19 febbraio 1882