BASTA CON IL PECCATO

7. BASTA CON IL PECCATO!

Quando i peccati giungono a un certo numero, costringono Dio ad abbandonare il peccatore: Il Signore aspetta pazientemente il tempo di punirli, quando siano giunti al colmo dei loro peccati (2Mac 6,14).

Se dunque, fratello mio, sarai di nuovo tentato di peccare, non dire più: “Poi me ne confesso”. Se Dio ti fa morire in quel momento, o ti abbandona, che ne sarà di te per tutta l’eternità? Tanti si sono perduti così. Anch’essi speravano il perdono, ma è venuta la morte e si sono dannati. Trema che non avvenga lo stesso anche a te. Chi vuole servirsi della bontà di Dio per offenderlo non merita misericordia. Dopo tanti peccati che Dio ti ha perdonati, giustamente hai da temere che, a un altro peccato mortale che farai, Dio non ti perdoni più.

Ringrazialo per averti aspettato fino ad oggi e adesso prendi una forte decisione di subire la morte piuttosto che commettere un altro peccato. Da oggi in poi di’ sempre:

Signore, basta quanto ti ho offeso. La parte di vita che mi resta non la voglio più spendere per amareggiarti: no, tu non lo meriti; la voglio spendere solo per amarti e per piangere le offese fatte a te. Me ne pento con tutto il cuore. Gesù mio, ti voglio amare: dammi forza.
Maria, Madre mia, aiutami. Amen.
(da Massime Eterne, III, 3)