Vita Redentorista – Rubrica quotidiana – 18 maggio
Questo giorno vissuto con spirito redentorista
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1. Dalle Costituzioni e statuti
Art. 7: La Vice-Provincia
a) Il Superiore della comunità deve essere sacerdote coi voti perpetui, designato a norma degli Statuti Generali.
b) I Superiori delle comunità vengono designati per il tempo stabilito negli Statuti Generali. (Cost. 138).
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2. Pensiero e testimonianza sulla Virtù del mese: La Povertà.
- Pensiero = Il primo carattere della povertà della nostra Congregazione e quella dei nostri soggetti è la decenza, ma la decenza unita al disprezzo del mondo. Niente nelle nostre persone, nelle nostre stanze, uffici, parenti, che possa essere disdicevole agli occhi della gente sensata, religiosa e moderata; ma con la decenza, il disprezzo delle esigenze della delicatezza mondana. Gesù Cristo era compito: i ricchi lo invitavano ai loro pranzi e si lavava le mani; ma egli era povero: Non è egli forse il figlio del carpentiere? (Mt 13,55) – (P. Desurmont).
- Testimonianza = su P. Vittorio Lojodice. – Leggi tutto.
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3. Redentoristi nel Mondo
Redentoristi di Vietnam Extra Patriam
Là dove sono i fratelli poveri ed abbandonati
dal Conspectus Generalis C.SS.R. 2009
La Vice‐Provincia Redentorista di Extra Patriam è stata fondata nel 1984 dai Redentoristi vietnamiti che hanno lasciato il Vietnam nel 1975, dopo la caduta del governo sud vietnamita.
I membri attuali sono circa 40 tra sacerdoti, fratelli e chierici, distribuiti in 4 comunità non legati a criteri geografici ma di assistenza agli immigrati vietnamiti.
Oltre ai programmi di lavoro nelle comunità questi Redentoristi offrono un servizio pastorale in altre due parrocchie: quella della Madonna del Perpetuo Soccorso nella diocesi di Dallas, Texas e quella di Nostra Signora di La Vang nella diocesi di Tucson, Arizona. Inoltre aiutano come cappellani in quattro comunità dell’arcidiocesi di Los Angeles.
Situazione Attuale
Dopo la caduta del governo del Vietnam Sud nel 1975, un grande numero di vietnamiti si sono rifugiati negli Stati Uniti. Anche alcuni Redentoristi sono fuggiti dal Vietnam, in quell’epoca. Come altri immigranti negli Stati Uniti, i rifugiati vietnamiti avevano bisogno di sacerdoti che potessero parlare la loro lingua durante l’epoca di transizione.
Per questa ragione è stata fondata la Vice‐Provincia Extra Patriam. 33 anni dopo, le condizioni sociali, culturali e socio-economiche sono radicalmente cambiate. I più abbandonati non sono solo i poveri a livello economico, ma anche i malati, i disabili, gli anziani, le ragazze madri, i divorziati e gli immigranti illegali, etc., che incontriamo ogni giorno. Inoltre, negli ultimi anni, ci sono sempre più operai vietnamiti che lasciano gli Stati Uniti per lavori in Asia, nell’Europa dell’Est e nel Medio Oriente, etc. Per la maggior parte si tratta di lavori sottopagati. Questi operai sono anche considerati tra i più abbandonati.
Lavori apostolici e servizio missionario
Questi Redentoristi operano in due parrocchie e quattro comunità in tre Stati differenti: California, Texas ed Arizona. Il loro ministero pastorale fornisce attenzione spirituale e guida alle famiglie, ai giovani e ai pazienti in ospedale, etc. Alcuni confratelli predicano missioni parrocchiali e ritiri giovanili, per lo più per comunità vietnamite negli USA e nel Canada, durante i periodi di Avvento e Quaresima.
La Casa San Clemente è utilizzata per ritiri. Essi sono, per la maggior parte ritiri o conferenze di un giorno, dal momento che non ci si può permettere personale a tempo pieno.
Nel 2006, dopo che è stato chiesto di dare un’attenzione spirituale ai vietnamiti che operano nella Repubblica Ceca, hanno mandato un confratello a vivere nella casa provinciale della Provincia di Praga a Svatá Hora.
Sfide e speranze
Suscitare vocazioni resta sempre la prima priorità. Pregare per le vocazioni: ogni notte questi Redentoristi hanno un’ora di adorazione eucaristica comunitaria nelle loro due case di formazione. Dal 1984, anno in cui la Vice‐Provincia è stata fondata, 25 Redentoristi sono stati ordinati al sacerdozio e 3 fratelli laici hanno fatto la professione perpetua dei voti.
Mantengono dei programmi radiofonici e televisivi che dipendono dai volontari: non c’è un personale professionista retribuito; contano sui contributi mensili del pubblico che non è una fonte di reddito stabile.
Riflessione conclusiva: “Seguitare l’esempio del nostro salvatore Gesù Cristo in predicare ai poveri la divina parola…”. Questa chiamata è per noi una sfida ad una vita radicale di consacrazione mediante la professione dei nostri voti, specialmente nella società in cui viviamo. Per seguire i passi di Sant’Alfonso è necessario continuare a vivere fedelmente questo tipo di vita radicale. Noi continuiamo a condurre le nostre vite come Sant’Alfonso ci ha chiaramente insegnato”.
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4. Un canto della tradizione Redentorista
68. Dalle stelle
Per la novena di S. Alfonso – Mp3 al piano: Reyco Emura.
Dalle stelle a noi pietoso
volgi, Alfonso, i guardi tuoi:
e le grazie impetra a noi
dell’amante tuo Gesù.
Apri la grande pagina delle Canzoncine
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5. Una immagine al giorno.
