Vita Redentorista 64

Vita Redentorista – Rubrica quotidiana – 5 marzo

Questo giorno vissuto con spirito redentorista

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1. Dalle Costituzioni e statuti
Art. 7: La povertà
Come poveri, si sentiranno obbligati alla legge del lavoro, contribuendo, ciascuno con la fedeltà al dovere e secondo le sue forze, al sostentamento proprio ed altrui. (Cost.64).

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2. Pensiero e testimonianza sulla Virtù del mese: L’Amore verso Dio.

  • Pensiero = Se l’amare Dio per i benefici a noi concessi non è quell’amore perfetto, che ha per assoluto motivo Dio sommo Bene, degno di essere amato, è però una ottima e prossima disposizione all’amore più perfetto: e suole immediatamente passare al più alto e disinteressato amore. (Beato Gennaro Sarnelli).
  • Testimonianza = su S. Alfonso. – Leggi tutto.

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3. Redentoristi nel Mondo
Redentoristi e Spiritualità/3
Insieme per annunciare il Vangelo

L’amicizia tra sant’Alfonso e il beato Gennaro M. Sarnelli sboccia sull’urgenza della missione. In essa intravediamo le due grandi arterie che attraverseranno tutta la storia della Congregazione: la predicazione, come anche l’attenzione ai bisogni concreti dell’uomo.
Entrambi sono convinti che il vangelo è la verità unica della vita, al servizio del bene integrale della persona. Entrambi fanno volontariato agli Incurabili. Come avvocati, sperimentano la differenza tra i Codici legali e la conversione di un cuore. Una volta preti, forgiano un metodo di lavoro con le Cappelle Serotine. Fanno esperienze missionarie a Napoli e nel Regno, imbattendosi in mille forme di abbandono.
Alfonso e Gennaro operano in una Chiesa dove l’ignoranza religiosa favorisce paganesimo e superstizione, quindi corruzione nella società e violenza nelle famiglie. Intuiscono che la pastorale ordinaria non basta. Neanche quella straordinaria, imperniata sulle missioni popolari di tipo penitenziale, è la soluzione. È necessario che la gente faccia durare nel tempo la sua conversione. Deve fare esperienza di Dio come amore. La pastorale missionaria diventa così accompagnamento verso la santità, vero e autentico desiderio di ogni persona.
Ecco il grande, estenuante lavoro che il beato Sarnelli realizza con la catechesi. Ecco il ruolo sempre più evidente che la vita devota occupa nella pedagogia alfonsiana.
Ne nasce la missione popolare Redentorista, modello di una pastorale che nella storia assumerà altre forme. Ma all’inizio i pilastri fondanti sono: la predicazione, una “spiritualità di popolo”, l’attenzione alla persona, l’educazione alla preghiera, l’orazione mentale in comune, il rifiuto della “missione centrale” per predicare anche nei villaggi più piccoli, lo stabilirsi di confraternite, la stampa di libretti semplici e pratici, il canto. La comunità Redentorista locale poi integra la missione, accogliendo la gente, e organizzando esercizi spirituali per il clero e i nobili: persone cardine per la trasformazione dei costumi.
Ne nasce una storia, tutta attraversata dalla stessa inquietudine missionaria. Pensiamo a san Giovanni Neumann, a cui dall’inizio viene affidata la regione nord di Buffalo (USA), vasta circa 900 miglia, dove la missione più vicina era a due ore di distanza, e quella più lontana a dodici ore a cavallo. Ma era, appunto, solo l’inizio: divenuto vescovo, Neumann si vide affidare una diocesi di 35.000 miglia quadre, che egli cercò di visitare, avendo a cuore ogni cristiano che ne faceva parte.
Non una storia di altri tempi, perché i Redentoristi la continuano ancora oggi.
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Da conoscere
Centro di Spiritualità Redentorista
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Da visitare
Formazione Continua Redentorista

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4. Un canto di S. Alfonso
Selva romita e scura
(anima amante di Dio desolata) – Canta Coro Alfonsiano 1987.

Selva romita e oscura,
che col tuo mesto orrore
sembri nel mio dolore
fatta compagna al cor;

Abbi tu dunque amica
pietà del mio tormento,
lasciami a mio talento
piangere e sospirar.

Piango, nè può giammai
finire il pianto mio,
finché il mio caro Dio
non torno a ritrovar.

Dove, mio Ben, Tu sei?
Ove da me ne andasti
lontano e mi lasciasti
misera senza Te?.

[audio:/alfonso/19Valletta/05SelvaRomita19.mp3]

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5. Una immagine al giorno

L'annuncio del Vangelo in S. Alfonso e nel Beato Gennaro Maria Sarnelli mira alla conversione del cuore e che la gente faccia durare nel tempo la sua conversione, facendo esperienza di Dio come amore. La pastorale missionaria diventa così accompagnamento verso la santità, vero e autentico desiderio di ogni persona. E questo è il compito di ogni Redentorista.