Gennaio 25 fede

25 gennaio
Entriamo nella grotta di Betlemme, ma entriamoci con fede. Se ci entreremo senza fede, altro non vedremo che un povero Bambino, che ci muove compassione in rimirarlo così bello, che trema e piange per il freddo e per la paglia che la punge. Ma se ci entreremo con fede e penseremo che questo Bambino è il Figlio di Dio, che per nostro amore è venuto in terra e tanto patisce per pagare i nostri peccati, come sarà possibile. non ringraziarlo e non amarlo? (S. Alfonso in  Via della Salute, Novena di Natale medit. 3a ed. Roma 1873).

 

  • Il P. Tannoia, che istituì la devozione del Sacro Baciamano per il 25 di ogni mese,  era molto devoto del Mistero dell’Incarnazione. Una volta essendo Maestro dei Novizi li radunò dinanzi al Presepio e preso da una gioia santa e fremente incominciò con i sei Novizi a danzare con ingenua e santa semplicità.

(da “Spigolature” a cura di P. Pompeo Franciosa, 1987)

M. Schmalzl redentorista, Natività (particolare)