Gennaio 22 fede

22 gennaio
Dio si manifesta alla creatura attraverso la fede non in distanza, ma si stringe ed unisce ed essa, più che l’oggetto alla propria facoltà conoscitiva, si stringe ed abbraccia nella luce amorosa della vita soprannaturale. (P. Costantino Petrone, 1866-1938, in Intorno alla Messa,  App. “Requiescite pusillum“, III, ed. Materdomini 1934).

 

  • Questo fenomeno appare nella vita di S. Gerardo. Egli era per la fede talmente unito a Dio che niente in terra poteva separarlo dal suo Bene. Dio lo aveva stretto a sè ed egli si teneva a Lui abbracciato senza potersene distaccare. Una volta che, durante la prova della calunnia, un Padre gli chiese di servirgli la Messa, egli fece notare che avrebbe forse strappata dalle sue mani l’Ostia consacrata che non poteva ricevere nella S. Comunione per la punizione inflittagli da S. Alfonso.

(da “Spigolature”, a cura di P. Pompeo Franciosa, 1987)

P. Costantino Petrone, redentorista (1866-1938)