16 agosto
EFFEMERIDI C.Ss.R = 1774. Consigli di S. Alfonso sull’umiltà.
1774. Consigli di S. Alfonso sull’umiltà.
Ricordiamo i consigli che dava S. Alfonso sull’umiltà.
- “Se aspiriamo ad un’unione più intima con Gesù Cristo, mettiamoci sempre all’ultimo posto, e teniamo in stretta custodia il desiderio di apparire. Più uno cerca la vita nascosta, più si unisce a Nostro Signore”.
Avendo appreso che un soggetto voleva compiere qualche compito che non gli era assegnato dall’ubbidienza, diceva:
- “Io non so quale bene ci si può aspettare dalle predicazioni, dalle istruzioni, o da ogni altra opera di un uomo animato da questo spirito, perché Dio non dà il suo aiuto all’opera di un uomo superbo. Tu ti innalzi, dice S. Agostino, e subito il Signore si allontana da te: Erigis te, Deus fugit a te.”
- “Figli e Fratelli miei, tenetevi accuratamente in guardia contro questo orgoglio che fa desiderare di svolgere in missione o altrove questa o quella funzione. Quella che assegnano i superiori senza che la sia si cercata, è quella che più piace a Dio. L’orgoglio, non ne dubitate, ha cacciato parecchi della Congregazione. Sì, l’orgoglio ed il desiderio di vivere in libertà: ecco ciò che ha fatto abbandonare la Congregazione a parecchi di noi.
- Godranno mai, questi di una pace vera in questa vita? Sicuramente no, perché la pace viene da Dio e Dio non gratifica i religiosi che hanno chiuso gli occhi alla sua luce, o persone che hanno voluto perdere la loro vocazione. Del resto i loro rimorsi saranno ancora vivi nei loro ultimi momenti, quando vedranno che, se muoiono fuori dalla Congregazione dove erano entrati, lo avranno voluto loro”.
Lettere: 20 luglio 1774. – 26 febbraio 1771.
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Pensiero e testimonianza sulla virtù del mese nelle SPIGOLATURE |