Lettera a Pasqualina Brancatisano_6

Lettera n. 60. A Pasqualina Brancatisano, Santa Cristina 1844

60. Alla Nobildonna Pasqualina Brancatisano, Santa Cristina[1].
Direzione spirituale:la consiglia a seguire il nuovo Direttore spirituale.

Sinopoli 4 Aprile 1844
Jesus, Maria, Joseph, Sanctus Alphonsus

Figlia in Gesù Cristo

Tutto va bene quello che mi avete scritto; ma non dovete star mai sicuro dei sogni, e delle visioni.

Subito venuto P. Giuseppe[2], fatevelo vostro Direttore, perché stando noi da lontano nol possiamo. Basta che preghiamo per salvarci.

Dite a P. Francesco[3], che avendo partita di Messe me la mandasse in Tropea, scrivendomi per lettera, io l’ossequio.

Non è vero che sono chiamato[4].

Gesù, e Maria vi benedicano.

Umilissimo Servitore e Padre in Gesù Cristo
P. Di Netta del SS. Redentore

P. S. – Date l’acclusa alla Monaca Longo[5].

Indirizzo:
All’Illustrissima Signora
La Signora Donna Pasqualina Brancatisani
Cose di Coscienza,
Santa Cristina


[1] Lettera autografa che si trova pressola Postulazione Generale Redentorista in Roma, Via Merulana.

[2] Non sappiamo chi fosse.

[3] È il fratello: cf. lettera n. 50 del 9 dicembre 1840.

[4] La parola è proprio questa, ma non si capisce il senso, perché risponde a qualche domanda fatta dalla Brancatisano, di cui non non conosciamo il contenuto.

[5] Domenica Longo Mazzapica, di Santa Cristina, figlia di Giovanni e di Maria Concetta Grillo; nata e domiciliata in Santa Cristina d’Aspromonte; nubile, ricca proprietaria, donna spirituale. Aveva 80 anni quando venne esaminata il 22/10/1897 ai Processi Ordinari Tropeani, lasciando interessanti rivelazioni.

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            Con cuore integro e fedele
        LETTERE DEL Ven. P. DI NETTA
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Lettera n. 60
Legge: Donato Mantoan
[audio:/LettereMp3/060.mp3]

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Una quadro al giorno sulla vita del Venerabile
P. Vito Michele Di Netta – di Rosetta Bove – Tropea 2011

L'apostolato del confessionale fu un segno distintivo della santità del P. Di Netta: ore e ore trascorse ad amministrare il perdono e la riconciliazione.