9 giugno
EFFEMERIDI C.Ss.R = 1899. Fondazione della casa di Marsiglia.
1899. Fondazione della casa di Marsiglia.
La fondazione di questa casa fu il risultato della grande missione che Mons. Robert fece predicare da settantacinque missionari Redentorsti nelle ventidue parrocchie della sua città episcopale di Marsiglia, durante le ultime quattro settimane della quaresima dell’anno di grazia 1897.
Questa missione fu per la città di Marsiglia e la nostra Congregazione un avvenimento indimenticabile.
– La sera stessa della chiusura della missione, parecchi signori della parrocchia di San Vincenzo de’ Paoli concertarono per ottenere da Monsignore una fondazione dei Redentoristi a Marsiglia, ma il loro desiderio si attuò più tardi.
Due anni dopo, un giorno Monsignore disse al P. Gavillet: «Reverendo Padre., presto morirò; ma prima della mia morte voglio avere la consolazione di dare alla mia diocesi il grande beneficio di una vostra fondazione a Marsiglia».
Difatti fu affittata una casa, ed il P. Gavillet diventò il primo superiore di questa casa. Gli inizi di questa fondazione furono molto faticosi; un grande riconoscimento perciò va dato al P. Gavillet che non risparmiò niente per condurre a buon fine questo affare. 
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1903. Prima congregazione antipreparatoria per l’esame di uno dei miracoli proposti per la canonizzazione del Beato Clemente Maria Hofbauer.
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IN MEMORIAM
P. Costantino Briatte. Boulogne-sur-mer, 1914.
Il P. Briatte entrò nella Congregazione all’età di quarantacinque anni, dopo vent’anni di ministero parrocchiale, di fecondo apostolato ed adorno di virtù che rendono virtuoso un sacerdote.
Era nato a Busigny il 2 aprile 1854 (Nord). Era già un santo sacerdote, divorato dallo zelo e mortificato all’eccesso. Desiderando essere religioso ed apostolo, volle, come San Gerardo, essere Redentorista, imitando la sua grande austerità.
Lo spirito di preghiera, di penitenza, lo zelo delle anime, furono le virtù caratteristiche di colui che nelle missioni era chiamato il santo Padre Briatte. Le erbe amare, a tavola e tra i pasti, erano le sue leccornie. La disciplina ed il cilicio erano di ogni giorno.
Fu assegnato nella casa di Boulogne; per alcuni anni si occupò dei lavori apostolici e della direzione delle opere: non fu un oratore, ma un rispettato convertitore di anime.
Morì, senza agonia e pregando, per una congestione polmonare contratta durante un ritiro. – «Qui sunt Christi, carnem suam crucifixerunt». Gal. 5, 24.
Professione: 25 marzo 1899.
Ordinazione sacerdotale: 29 marzo 1879.
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Fr. René, Druon. Meaux, 1918.
Ucciso nella guerra del 1914.
Fratello René nacque il 9 novembre1886 aPuy. Suo padre faceva il Preside del collegio universitario. René aveva tutte le qualità richieste per essere sacerdote; i superiori l’avrebbero voluto corista, ma il suo carattere umile e dolce preferì la vita del Fratello laico nella Congregazione.
Era cugino del P. Béthune. René Druon aveva un cuore d’oro, un spirito aperto ed intelligente. Faceva parte della comunità di Susa in Italia, quando scoppiò la guerra del 1914. Raggiunse subito il reggimento di fanteria e lo si vide in Lorena compiere coraggiosamente il suo dovere.
Prese parte all’offensiva di Morhange nel 1914, diventò poi barelliere e fu ferito alla gamba a Haraucourt (Ardenne). Morì all’ospedale di Meaux.
Il grande coraggio gli valse una gloriosa citazione all’ordine del Reggimento e la croce di guerra. «Con il suo coraggioso atteggiamento, ha contribuito a mantenere i compagni nelle trincee sconvolte dai tiri dell’artiglieria e piene di gas asfissiante; non cedendo un pollice di terreno». – – Quam bonus Israël Deus, his qui recto sunt corde». Sal. 72.
Professione: 25 marzo 1911.
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Pensiero e testimonianza sulla virtù del mese nelle SPIGOLATURE |