Preghiere 111

  20 aprile – Tempo di Pasqua 13 – La fonte della vita
Presso di te, Signore, è la fonte della vita (Salmo 36, 10).

• O Signore, io corro alla fonte, desidero le fonti delle acque. Presso di te c’è la fonte della vita, una fonte inesauribile; nella tua luce c’è una luce che non si oscurerà mai. Io desidero questa luce, questa fonte… vedendo questa luce il mio occhio interiore si aguzza, bevendo a questa fonte la mia sete interiore diventa più ardente. Corro alla fonte, anelo alla fonte; ma non corro a casaccio… corro come un cervo… Nessuna lentezza nel correre, ma un correre veloce, un anelare indefesso alla fonte…
O Signore, io anelo alle fonti delle acque; tu hai di che ristorarmi e ricolmi chi viene a te assetato… L’anima mia ha sete del Dio vivente… come il cervo anela alle fonti delle acque così anela l’anima mia a te, mio Dio.
(S. Agostino, In Ps 41, 2‑5).

 _______________

• Dio mio, l’anima mia esulta, trasale di gioia e di riconoscenza perché tu la fai vivere dell’unica vita e continuamente la disseti alla tua sorgente « d’acqua zampillante nella vita eterna » …
O mio Amico, mio Ospite nascosto, mio Cristo, mio Dio, tu sei la mia vita, tu sei tutto, il mio tutto; direi che sei il mio vero io, tanto mi sento preso e posseduto da te… O amplesso di Dio, gaudio, pace serena, continuamente diffusa ed esultante, o prodigio del tuo amore, o comunione di ogni istante! Questo solo è vivere! …
Tu non sazi mai e sei infinito, inafferrabile, continuamente inseguito e pur continuamente posseduto; satolli di te e pur lasci me in fame insaziabile, in una sete inestinguibile.
O mio Dio, prendimi, consumami, bruciami.
(G. Canovai, Suscipe Domine p 284).

_______________
da “Intimità divina”
Roma 1992

Gesù mio, tu sei tutto amore con chi ti cerca. Io cerco solo te e la tua volontà. Donami il tuo amore, e poi trattami come ti piace (S. Alfonso).