Maggio 12 Povertà
12 maggio
Per essere perfetta, la povertà deve essere penosa. Gesù Cristo è stato povero, e ha sofferto la povertà. Egli ha detto a quelli che volevano seguirlo: “Il Figlio dell’uomo non ha dove poggiare il capo”. […]
"Tutto su S. Alfonso Maria de Liguori e dintorni", a cura di padre Salvatore Brugnano – Il sito resta aperto alla collaborazione volontaria.
12 maggio
Per essere perfetta, la povertà deve essere penosa. Gesù Cristo è stato povero, e ha sofferto la povertà. Egli ha detto a quelli che volevano seguirlo: “Il Figlio dell’uomo non ha dove poggiare il capo”. […]
12. “A TE SOSPIRIAMO, GEMENTI E PIANGENTI IN QUESTA VALLE DI LACRIME”
San Bernardo dice che, come un uomo e una donna hanno cooperato alla nostra rovina, così fu conveniente che un altro uomo e un’altra donna cooperassero alla nostra redenzione: Gesù e Maria sua Madre. […]
11 maggio
Chi ama i beni della terra, diventa loro schiavo; chi li disprezza diventa padrone di tutto, poichè tutto ha chi non desidera niente. (S. Alfonso – Evidenza della Fede, cap. X – Napoli 1838. A spese del “gabinetto letterario”. […]
11. “A TE RICORRIAMO, ESULI FIGLI DI EVA”
Poveri noi, figli dell’infelice Eva, perciò colpevoli davanti a Dio della stessa colpa e condannati alla stessa pena, che andiamo errando in questa valle di lacrime, esuli dalla nostra patria, afflitti da tanti dolori nel corpo e nello spirito! […]
10 maggio
Più sarete povere e più assomiglierete al Vostro Sposo celeste, il quale proclama beati quelli che lo sono e vogliono vivere e morire nell’estrema povertà. Coraggio! Andate per amore di Gesù Cristo cogli abiti rappezzati, ed anche col corpo stesso a brandelli, e così piacete a Dio.
(Beato Gennaro Sarnelli in Vita del Ven. S.D.P. Gennaro M. Sarnelli di P. F. Dumortier, cap. XVI, pag. 103. Ed. Festa 188). […]
10. “SPERANZA NOSTRA, SALVE”
Gli eretici moderni non sopportano che noi salutiamo e chiamiamo Maria “speranza nostra”. Dicono che solo Dio è la nostra speranza e che maledice che ripone la sua speranza nella creatura: Maledetto l’uomo che confida nell’uomo (Ger 17,5). Maria, affermano, è una creatura; e come potrebbe una creatura essere la nostra speranza? […]
9 maggio
Il quarto ed ultimo grado della povertà importa che la religiosa non solo si contenti delle cose povere, ma che si elegga tra quelle le più povere, la cella più povera, il letto più povero, la veste più povera, il cibo più povero.
(S. Alfonso in La Monaca Santa, cap. IX, parag. 2, 11 – Marietti 1929). […]